Nei giorni 22 e 23 ottobre 2009 si è svolto, presso la Sala Magna di Palazzo Steri e presso l'aula Magna della Facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo, il Convegno Nazionale Segnare, parlare, intendersi: modalità e forme, organizzato dalla Fondazione Nazionale "Vito Fazio-Allmayer” e dal Dipartimento di Filosofia, Storia e Critica dei saperi (FIERI). 

Il convegno ha visto una grande partecipazione di pubblico (oltre 600 persone). Hanno aperto i lavori la Prof. Epifania Giambalvo presidente della Fondazione Nazionale "Vito Fazio-Allmayer”, Roberto Lagalla, Rettore dell'Università di Palermo, Michele Cometa, Preside della Facoltà di Scienze della Formazione, Vincenzo Guarrasi, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, Ida Collu, Presidente Nazionale ENS, Antonio Coppola, Presidente ENS Sicilia, Franco Cambi, Università di Firenze, Franco Lo Piparo, Direttore del Dipartimento Fieri e responsabile scientifico del Master, Elena Mignosi, Coordinatrice del Master e Università di Palermo, Virginia Volterra (ISTC, CNR di Roma), Gabriele Gianfreda, Università di Macerata.

Durante le altre sessioni dei lavori hanno parlato: Sabina Fontana, ENS di Ragusa e Università di Catania, Michela Settineri, Amir Zuccalà, ENS di Roma, Federico Albano Leoni, Università di Roma La Sapienza, Valentina Cuccio, Università di Palermo.

Nel corso del Convegno è stato inaugurato ufficialmente il Master biennale di primo livello in Assistenti alla comunicazione per i soggetti sordi nei servizi educativi e formativi, organizzato dalla Fondazione Nazionale "Vito Fazio-Allmayer” e dal Dipartimento Fieri dell'Università degli studi di Palermo (Vedi il programma del Convegno).

In ambito editoriale sono stati dati alle stampe, per i tipi della Fondazione, i seguenti volumi:

AA.VV., Rileggere Gentile. Tra "Filosofia dell'esperienza” e "Pedagogia critica” a cura di Franco cambi e Epifania Giambalvo;

M. Assennato , Il paradosso dell' "uomo ragno”. Pedagogia, intercultura e complessità.

A. Criscenti (a cura di), Educare alla democrazia europea. Storia e ragioni del progetto unitario.