• Bruna Boldrini Fazio-Allmayer


    La Fondazione Nazionale "Vito Fazio-Allmayer” nasce nel 1975 per opera di Bruna Fazio-Allmayer, che lasciata la sua Toscana per insegnare in Sicilia Filosofia morale e Storia della Pedagogia, creò l'Istituzione per onorare la memoria del marito e per suscitare e  incrementare nei giovani l'interesse per la filosofia.

    Il Pino e il cipresso è il titolo dell'opera autobiografica di Bruna. I due alberi, svettanti sulla collina di Fiesole, con i loro rami intrecciati, sono il simbolo di un rapporto profondo tra due anime, tra due pensatori, il simbolo di quella originalità/comunicabilità dei soggetti che è la speranza.

    La speranza, caposaldo della spiritualità cristiana che Bruna colse nelle meditazioni del marito, la speranza che è nel sentimento di comunione con gli uomini, con la natura, con Dio, è nella fiducia che la nostra vita sia non temporale, ma eterna, immortale e non peritura.

    Nello stesso modo, Bruna avvertì nelle meditazioni di Vito la spinta a considerare il lavoro come dovere verso chi ci è caro, più che come mezzo di soddisfacimento di bisogni individuali. Una visione educativa che trascende lo spazio individuale per aprirsi al sociale, alla comunità umana cui l'individuo educatore appartiene, un sentiero che Vito Fazio-Allmayer tracciò e che Bruna ampliò con la sua prospettiva di educazione integrale in una scuola attiva.